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Memorial du Verdun e Fort de Douaumont (Francia)
di Mattia Collaro © (11/10)
Siamo in Francia, nell'area vicina a Verdun, dove si è combattuta la Prima Guerra Mondiale, dove sono morti centinaia di migliaia di soldati. Nel 1914 i tedeschi invasero il Belgio e i francesi ripensarono all'utilità delle fortificazioni in guerra. L'artiglieria all'avanguardia tedesca, formata perlopiù da mortai da 420 mm (Grande Berta), aveva in poco tempo sfondato i forti Belgi della zona di Liegi, quindi i francesi decisero di eliminare alcuni pezzi d'artiglieria giudicati obsoleti da gran parte dei forti. Al Forte Douaumont tolsero i 75 mm. Nel febbraio 1916 i tedeschi bombardarono la zona di Verdun e questo forte era l'obbiettivo principale. Tale forte era ritenuto l'opera di difesa più forte d'europa.

Il 25 febbraio 1916, mentre la piccola guarnigione dell'opera era nascosta nei livelli più bassi del forte a causa del bombardamento incessante dei 420 e le torrette di osservazione erano senza personale, dieci genieri tedeschi con a capo il sergente Kunze, furono scambiati per una squadra di truppe coloniali francesi, anche a causa della poca visibilità e riuscirono a penetrare all'interno delle mura e ad occupare la fortezza. I soldati francesi furono fatti prigionieri. Questo scosse l'orgoglio francese, i tedeschi fecero del forte un punto strategico importante e stabilirono un caposaldo dietro la linea del fronte. Interessante anche il fatto che Douaumont avesse retto senza particolari danni il tiro dell'artiglieria nemica. I soldati francesi cercarono in tutti i modi di riprendere il forte, le conseguenze furono parecchio gravi, ci furono circa 100000 tra morti e feriti. Fort de Douaumont fu riconquistato dai francesi il 24 ottobre.

Il forte è del 1885, rafforzato fino al 1913, ad una quota di 388 metri, occupa una superficie di circa 30000 metri quadri e ha due livelli di gallerie sotterranee. L'armamento consisteva in un pezzo da 155 mm in cupola, due da 75 mm in cupola spessa 80 cm e varie torrette per mitragliatrice sparse qua è là. Il presidio era di 635 uomini. Attualmente il forte è visitabile ed è vuoto, le gallerie e i locali sono umidi e in alcuni casi sommersi dall'acqua. L'accesso alle gallerie più profonde è interdetto ed è raggiungibile tramite un enorme pozzo che scende per circa quaranta metri e si apre sul pavimento, impressionante per chi visita. Si può visitare internamente anche la cupola corazzata da 155 mm. Nelle vicinanze del forte ci sono vari cimiteri militari e il Museo Memoriale di Verdun con materiale proveniente direttamente dal fronte.

La visita è stata effettuata dallo scrivente a ottobre 2010, spedizione organizzata dall'ASSAM, Associazione per gli Studi di Storia e Architettura Militare. Buona visione per le foto.

Foto 1: ingresso cimitero militare. Foto 2: cimitero militare.
Foto 3: cimitero militare. Foto 4: cimitero militare.
Foto 5: memoriale di Verdun. Foto 6: locale espositivo interno.
Foto 7: fucili in esposizione. Foto 8: mitragliatrice in uso sugli aerei della 1ª GM.
Foto 9: manichini con divise prima guerra. Foto 10: vetrine espositive.
Foto 11: vetrine espositive. Foto 12: interno museo, sotto è stato realizzato un tratto del fronte.
Foto 13: vista panoramica del Forte Douaumont. Foto 14: area Principale.
Foto 15: settore Ovest del Forte. Foto 16: settore Ovest del Forte.
Foto 17: settore Ovest del Forte. Foto 18: settore Ovest del Forte.
Foto 19: vista da lontano sul forte. Foto 20: casematte da 75 mm.
Foto 21: prima cupola a scomparsa per mitragliatrice. Foto 22: cupola corazzata con osservatorio.
Foto 23: particolare cupola. Foto 24: prima torretta per cannone da 75 mm.
Foto 25: sigle e marca fusione cupola. Foto 26: vista complessiva cupola da 75 mm.
Foto 27: osservatorio con e cupola da 75. Foto 28: una postazione per mitragliatrice.
Foto 29: vista sulla sommità del forte, pieno di buchi causati dal bombardamento. Foto 30: vista sulla sommità del forte, pieno di buchi causati dal bombardamento.
Foto 31: un'altra cupola con mitragliatrice. Foto 32: un altro osservatorio, dietro si vede il pezzo da 155.
Foto 33: cupola corazzata da 155 mm. Foto 34: osservatorio che dà verso l'ingresso del forte.
Foto 35: cupola da 155 mm. Foto 36: ingresso particolare del Forte.
Foto 37: fronte del Forte. Foto 38: lapide all'ingresso.
Foto 39: interno corridoio principale. Foto 40: corridoio principale.
Foto 41: interno camerate. Foto 42: interno camerate con ancora i letti originali.
Foto 43: corridoio umido in direzione torrette. Foto 44: corridoio umido in direzione torrette.
Foto 45: locale lavatoi e cisterne. Foto 46: locale lavatoi e cisterne.
Foto 47: l'impressionante pozzo di collegamento alle gallerie basse. Foto 48: l'impressionante pozzo di collegamento alle gallerie basse.
Foto 49: l'impressionante pozzo di collegamento alle gallerie basse. Foto 50: interno di una polveriera.
Foto 51: interno locale pozzo da 155 mm con sistema di sollevamento. Foto 52: interno locale pozzo da 155 mm con sistema di sollevamento.
Foto 53: interno locale pozzo da 155 mm con sistema di sollevamento. Foto 54: interno locale pozzo da 155 mm con sistema di sollevamento.
Foto 55: piano superiore non visitabile del pozzo da 155 mm. Foto 56: pianta dettagliata dell'opera.
Foto 57: modellino del forte. Foto 58: vista dell'area del Forte Douaumont da satellite.
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