Ciao Iso, [..]
Potresti dirmi dove posso trovare questo tipo di informazioni, anche roba
americana, o fare eventualmente un breve sunto ??
Grazie e ciao
Pierantonio
Le attività sanitarie.
a. Generalità.
Le attività sanitarie hanno come obiettivo l'efficienza psico-fisica del
personale che è perseguita mediante:
-la prevenzione;
-gli interventi a seguito della compromissione dell'efficienza, che si
concretano nel soccorso immediato, sgombero, smistamento e trattamento
degli individui ammalati o feriti.
La prevenzione comprende tutte le misure di profilassi atte a impedire
l'insorgenza di patologie, sia di carattere generalesia originate dalle
particolari condizioni nelle quali le forze devono operare (clima,
possibile presenza di malattie infettive, ecc.). Nell'ambito della
prevenzione rientrano conseguentemente anche il controllo degli alimenti e
le altre misure igneiche di protezione (disinfestazioni, ecc.).
il soccorso immediato viene effettuato all'atto e sul luogo in cui
l'individuo è colpito, a cura del personale incaricato del primo sgombero
o di altro personale cmq presente. Le nozioni elementari di soccorso devono
pertanto costituire conoscenza professionale estesa a tutti i componenti
delle FA. Lo sgombero cosiste nel trasporto del personale ammalato o ferito dai luoghi dove è stato colpito o dove è gia' in trattamento ai luoghi ove
devono essere effettuate le sucessive fasi del trattamento.
lo smistamento consiste nella selezione del personale abbisognevole di
cure, ai fini di stabilire quali siano le sucessive attività che devono
essere condotte nei suoi confronti. lo smistamento viene effettuato, a
tutti i livelli, in funzione dell'urgenza dei trattamenti medici richiesti
e, in operazioni, in base alla politica di sgombero sanitario.
il trattamento è il complesso delle azioni compiute sul personale per
annullare gli effetti provocati da malattie o ferite e per ripristinare
l'efficienza psico-fisica. si differenzia in funzione del luogo dove è
esercitato, degfli scopi perseguiti e delle capacità specialistiche degli
organi che vi sono preposti.
b. I ruoli sanitari.
in aderenza a quanto previsto dalla NATO, le attività di trattamento e di
sgombero sono svolte, nel caso piu' completo, in quattro diversi ruoli
(roles) che corrispondono alla ripartizione, su base progressiva, delle
attività sanitarie in ragione della loro complessità e della situazione
operativa nella quale esse sono svolte.
Nel ruolo 1 sono attuate la prevenzione e la profilassi individuale e
collettiva, il soccorso immediato, la raccolta ed il trattamento
(quest'ultimo include gli interventi che consentono al personale
l'immediato rientro in servizio o, in alternativa, le misure per
consentirne lo sgombero).
Nel ruolo 2 sono attuati lo sgombero dal ruolo 1, la chirurgia d'urgenza,
il trattamento per il sucessivo invio al ruolo superiore, i rifornimenti di
materiale sanitario a favore delle unità.
Il ruolo 3 oltre a svolgere le attività previste nel precedente ruolo,
dispone di maggiori capacità specialistiche, diagnostiche e di intervento
nonché delle capacità di degenza e di sgombero al ruolo superiore.
Il ruolo 4 corrisponde alle attività piu' complesse per quanto attiene al
trattamento e alla riacquisizione completa della efficienza psico-fisica
del personale.
c. Esecuzione delle attività.
(1) negli scenari a bassa intensità sul territorio nazionale sono attivati
di norma solo i ruoli 1 e 4. In particolare la logistica di sostegno opera al ruolo 4 con i propri organi ospedalieri e medico-legali dipendenti dalle regioni militari. tali
organi agiscono con criterio areale a supporto di tutto il personale che
presta servizio, permanentemente o temporaneamente, nei relativi bacini di
utenza.
la logistica di aderenza agisce mediante i propri organi collocati:
- nelle unità dove assolvono permanentemente alle funzioni del ruolo 1;
- nelle formazioni sanitarie dove assolvono le funzioni dei
ruoli 2 e 3. per quanto attiene al personale medico e paramedico organico a
questa unità, l'attività è cmq potenziale, in quanto esso è di norma
impiegato presso le strutture territoriali della logistica di sostegno e
opera nelle formazioni sanitarie solamente in occasione di esercitazioni o
nelle fasi di approntamento per l'esecuzione di un opord per la condotta di
una specifica operazione. le restanti componenti delle formazioni sanitarie
dall'aderenza sono invece impiegate permanentemente nell'addestramento e
nell'approntamento generico, inclusi la gestione e il mantenimento in
efficenza dei mezzi e materiali. In occasione di pubbliche calamità di estensione ed entità considerevoli, è peraltro possibile che siano impiegati alcuni moduli delle unità sanitarie. in tale ipotesi, che riveste carattere di eccezionalità, i moduli operano cmq limitatamente alle fasi inziali dell'emergenza.
(2) negli scenari ad alta intensità sul territorio nazionale o nelle
operazioni al di fouri di esso, l'attività sanitaria è regolata dala
relativa politica di base che definisce essenzialmente i criteri da seguire
per lo sgombero del personale in relazione alla prognosi e alle conseguenti
cure che si rendono necessarie.
al ruolo 1, che rimane sempre di competenza nazionale, è possibile che lo
svolgimento delle perviste attività sanitarie richieda un incremento
quantitativo del personale medico e paramedico in orgnaico alle unità.
tale rinforzo è connesso con l'esigenza di far fronte alla dispersione
delle forze sul territorio, eventualità abbastanza comune soprattutto per
le operazioni di sostegno alla pace.
lo svolgimento delle attività dei ruoli 2 e 3 può essere in alternativa:
-di competenza nazionale;
-affidato a una nazione guida;
-affidato a formazioni multinazionali.
Nel caso siano impiegate le formazioni sanitarie nazionali, queste possono
pertanto agire ad esclusivo favore delle forze nazionali oppure fornire il
proprio sostegno anche ad altri contingenti. di massima, tali formazioni
sono attivate solo se la consistenza del contingente nazionale impiegato è
superiore al reggimento. per consistenza pari o inferiori a tale livello,
ci si avvale di strutture sanitarie multinazionali o di altre nazioni,
fermo restando un eventuale potenziamento degli organi sanitari del ruolo 1.
le formazioni sanitarie nazionali operano per moduli, organizzati per
assolvere sia alle competenze del ruolo 2 sia del ruolo 3.
Per quanto attiene aruolo 2, la capacità richiesta è quella di sostenere
un'unità corrispondente alla brigata, o in determinati casi ad una grande
unità complessa.
Nella seconda ipotesi, le formazioni sanitarie possono agire unitariamente
a favore della intera GU cpls o, se la situazione operativa e l'esensione
dell'area di responsabilità lo richiedono, essere decentrate a favore
delle brigate dipendenti.
Il ruolo 3 rappresenta la massima capacità esprimibile in teatro
d'operazioni dalla logistica di aderenza. esso viene attivato quando:
- le forze nazionali sono quantitavamente elevate;
- l'italia assume la responsabilità della specializzazione di ruolo nel
settore sanitario;
- vengono condotte, nell'ambito delle PSO, operazioni umanitarie che
implicano un impegno degli organi sanitari anche a favore della popolazione
civile. in questo caso, tali organi devono possedere specializzazioni e
risorse materiali idonee a fronteggiare le esigenze complessive derivanti
dalle diverse componenti della popolazione (ad es infantile), verso la
quale devono cmq agire applicando il principio della imparzialità.
infine il ruolo 4 è sempre affidato alla responsabilità nazionale ed è
attivato dalla logistica di sostegno che opera nella base strategica.
personale specializzato appartenente agli organi della logistica di
sostegno può esserer cmq temporaneamente proiettato in teatro in rinforzo
ai moduli snaitari dell'aderenza.
Tratto da *la dottrina logistica dell'esercito. n. 6623 -ed. 2000*
Per quanto riguarda le sigle, a ognuna di esse corrisponde una percentuale
statistica che serve a dimensionare i vari roles, e significano
WIA - wounded in action
NBI - non battle injuries
BS - battle stress
DS - diseased
Esiste anche il KIA che entra solo nel dimensionare MA (mortuary affairs) e
il MIA che è un problema del legal.