Sei curioso di salire su una nave ancora più grande del Titanic? Questa ti stupirà di sicuro: mai visto nulla del genere.
Sappiamo per certo che la nave più grande del mondo è stata il Titanic. L’immensa nave che ha percorso i mari, purtroppo, è finita col sprofondare a causa di un ghiacciaio. Questa situazione ha portato alla morte di migliaia di persone. Ma ora che siamo muniti di risorse e tecnologie diverse, sembra che sia possibile costruire qualcosa di più grande. Difatti è salpata da Miami quella che è considerata una nave ancora più grande.
Stiamo parlando dell’Icon, la nave più grande mai esistita. Il nome completo è Icon of the Seas, e può ospitare fino a 7.600 passeggeri su 365 metri e con 20 ponti in altezza. La nave da crociera ha superato ogni record esistente grazie alla ingegnosa progettazione che si cela dietro. Neanche il Titanic ha mai raggiunto delle dimensioni come queste: è fuori da ogni immaginazione. Questa nave è destinata a compiere un grande passo nella storia.
Icon of the Seas, la nave più grande mai esistita: sorpassa il Titanic in dimensioni
Fra poco debutterà nei Caraibi per compiere un viaggio di sette giorni tra le isole. E questa è una bellissima notizia in fin dei conti. Ma la vera domanda che ci si pone è questa: come è stata costruita? A quanto pare è stata realizzata in soli 900 giorni (3 anni) in un cantiere navale a Turku, in Finlandia. La sua realizzazione ha richiesto 2 miliardi di dollari e una quantità di operai spropositata. Senza contare le misure di sicurezza e le risorse impiegate ovviamente.
Ciò che ospita la nave al suo interno è incredibile. Sono presenti più di 40 ristoranti, bar e saloni di ogni genere. Vi sono perfino 8 quartieri che hanno la funzione di zone di passaggio per le persone. Inoltre c’è anche un parco acquatico e un totale di sette piscine. Come se non bastasse sono presenti persino delle forze dell’ordine, medici e così via. Si tratta di una vera e propria città navale che può muoversi per una settimana.
Tuttavia gli ambientalisti non sono sicuri di un aspetto. Viene alimentata a gas naturale liquefatto, quindi potrebbe rilasciare del metano dannoso nell’atmosfera. E anche se viene bruciato in modo più pulito, c’è il rischio che avvenga una dispersione (seppur sia molto basso). La società che la ha prodotta ha in mente di realizzare la prima nave a emissioni zero entro il 2035. Per il momento Icon of the Seas pare che superi ogni aspettativa.