Se siete interessati a questo Bonus, c’è ancora poco tempo per richiederlo: ecco come funziona e chi ne ha diritto.
Con il 2024 che ha preso il via da ormai qualche settimana, si sono riaperte anche le finestre per poter effettuare domanda ed ottenere i bonus messi a disposizione dal Governo. L’ultima Manovra di bilancio ha permesso lo stanziamento di nuovi fondi, destinati alle famiglie più in difficoltà dal punto di vista economico.
![bonus in scadenza di cosa si tratta](https://www.icsm.it/wp-content/uploads/2024/01/euro-20240125-icsm.it-2.jpg)
In particolare, in questi giorni si sta parlando di un bonus le cui tempistiche per poter effettuare domanda sono ristrette e scadranno fra molto poco. Ecco tutto quello che dovete sapere tra funzionamento, chi ne ha diritto, quali sono i requisiti richieste e in che modalità si può mandare la domanda. Così sarete sicuri di non sbagliare nulla e di poterne usufruire quanto prima.
Ancora pochi giorni per richiedere questo bonus: a chi è rivolto?
C’è ancora poco tempo per poterlo ottenere, ma è in assoluto uno dei bonus più interessanti di questo 2024. Stiamo parlando del bonus caldaia, uno dei tanti aiuti operativi e che potrà essere richiesto in modalità differenti. Sia tramite detrazioni fiscali che agevolazioni statali. Si tratta di un tipo di intervento pensato per le bollette e per l’ambiente, considerando che si potrà godere di detrazioni che vanno dal 50 al 65% o anche fino al 90%. Oppure di sconti in fattura per gli interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023.
![Ecco cosa dovete sapere sul bonus caldaia 2024](https://www.icsm.it/wp-content/uploads/2024/01/bonus-caldaia-20240125-icsm.it-.jpg)
Come spiegato ufficialmente, il bonus caldaia è previsto per tutti coloro che decidono di acquistare o sostituire l’impianto in casa con uno a risparmio energetico. In realtà non esiste in maniera specifica per questi impianti, ma può essere adoperato in altri metodi. Ossia col bonus mobili ed elettrodomestici con detrazione pari al 50% dell’acquisto e un tetto massimo di spesa pari a 5000 euro nel 2024. Oppure col bonus ristrutturazione, che anche qui prevede una detrazione del 50% ma un tetto di spesa massimo di 96.000 euro.
Ci sono infine il Superbonus 2024 e l’Ecobonus. Il primo riconosce l’incentivo solo in caso di intervento trainante per un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio, mentre col secondo si ha una detrazione del 65% per caldaie a condensazione almeno di classe energetica A.
A livello di scadenze, il bonus caldaia sarà attivo fino al 31 dicembre 2024. Questo perché sia per il Superbonus che per il bonus mobili e bonus ristrutturazioni 2024, si è deciso di prorogare le agevolazioni fino alla fine dell’anno. Sebbene ci siano modalità, limiti e obblighi diversi.