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Vallo Alpino: III Settore di Copertura GaF "Stura di Demonte": Sbarramento di Moiola: Opera 4
di Gianfranco Genta © (04/09)
Dove la Valle Stura si restringe nei pressi dell'abitato di Moiola (Cuneo) venne realizzato negli anni che vanno dal 1940 al 1942 l'omonimo sbarramento. Inserito nel III Sistema difensivo del III Settore di Copertura lo Sbarramento di Moiola avrebbe dovuto comporsi di 24 Opere Tipo 15000 che avrebbero costituito l'ultimo baluardo difensivo contro un invasore diretto verso la pianura piemontese. Furono iniziate 10 Opere e di queste solo le Opere 4 e 5 furono ultimate almeno nelle parti murarie.
Non furono mai installati ne l'armamento e neppure i dispositivi tecnici.
L'Opera 4 è una 15000 Media, realizzata in caverna con malloppi di calcestruzzo ad una quota di circa 1000 m all'interno del costone roccioso di Costa della Rovera. Ubicata sulla sinistra orografica della Valle Stura l'Opera 4 era armata con 4 mitragliatrici ubicate in tre malloppi delle armi e una posta in casamatta al di sopra del malloppo d'ingresso. Tutti i malloppi erano in calcestruzzo. Un ulteriore fucile mitragliatore era posto a difesa dell'ingresso in postazione a cunicolo armato. L'osservatorio, posizionato nella parte più alta dell'opera era ospitato in un malloppo di calcestruzzo a 4 visuali. All'interno trovavano posto le latrine, il ricovero per il personale ed i locali per gli equipaggiamenti tecnici quali l'impianto di ventilazione, il gruppo elettrogeno ecc.
L'Opera 4 è perfettamente conservata, non ha subito interventi di demolizione e con le solite cautele è visitabile senza problemi. Da notare l'ottima fattura delle murature, all'interno l'intonaco dei vari locali sembra realizzato ieri l'altro e non certamente quasi 70 anni fa.
Iniziamo la nostra visita dall'ingresso perfettamente agibile e dopo aver superato la postazione in cunicolo armato a difesa dell'ingresso troviamo alla nostra destra le tre latrine di cui era dotata l'opera, alla sinistra due locali. Il primo ospitava l'addetto all'arma del cunicolo armato. Dopo aver percorso un tratto di corridoio una scala alla nostra destra ci conduce alla casamatta della postazione d'arma sovrastante l'ingresso. Scendiamo e dopo aver lasciato a sinistra i vani che avrebbero ospitato il comando e l'infermeria entriamo nel camerone del ricovero che ospitava il presidio dell'opera.
Dal ricovero due diramazioni a sinistra conducevano ad altrettante casematte ospitate in malloppi di calcestruzzo. La prima casamatta avrebbe dovuto essere dotata di un impianto fotofonico di collegamento con l'opera 6 sul versante opposto della vallata. Al termine del ricovero un corridoio ed una scala conducevano ad una intersezione a T. Percorrendo la diramazione di sinistra si raggiunge la casamatta 3 dotata di mitragliatrice mentre percorrendo la diramazione di destra dopo un tratto di corridoio rettilineo inizia una serie di rampe di scale che ci condurranno all'interno dell'Osservatorio dell'Opera. Non essendo presenti altre uscite ripercorreremo a ritroso il percorso ritornando all'ingresso.
Per raggiungere l'Opera 4 si consiglia di superare l'abitato di Moiola ,raggiungere il bivio per la frazione di San Lorenzo e percorrere la diramazione fino alla frazione. Lasciare la vettura nei pressi della chiesetta e dirigersi a vista verso la boscaglia sottostante l'Opera di cui è visibile l'Osservatorio. Una volta che ci saremo addentrati nel fitto bosco si procederà tenendo a mente la posizione dell'osservatorio che non risulterà più visibile. L'Opera è ubicata a circa 1000m. di quota, il dislivello da percorrere in salita è di circa 300 m. e il tempo di percorrenza si può stimare in circa un'ora.
Lo scrivente è arrivato all'incirca sotto all'osservatorio, da questo momento proseguendo in direzione E dopo essere passati sotto ai malloppi 4-3 e 2 si raggiungerà il malloppo d'ingresso da cui iniziare la visita. Visita consigliata in primavera o autunno quando la vegetazione è scarsa e i malloppi risultano più visibili. L'Opera 4 è visitabile senza problemi, occorre solo prestare attenzione ai tombini sul pavimento privi di copertura. Anche qui è indispensabile una pila e relativa scorta. I numeri dei malloppi sono stati assegnati dallo scrivente. La visita descritta è stata effettuata il 16 marzo 2009.
Bibliografia: Valle Stura Fortificata di PG. Corino ed. Melli
Vallo Alpino Occidentale: http://ottzetta.altervista.org/index.html
Le Fortificazioni in caverna del Vallo Alpino http://valloalpino.altervista.org/
Il Vallo Alpino-La linea fortificata delle Alpi: http://utenti.lycos.it/valloalpinoit/
L'Opera 4 è una 15000 Media, realizzata in caverna con malloppi di calcestruzzo ad una quota di circa 1000 m all'interno del costone roccioso di Costa della Rovera. Ubicata sulla sinistra orografica della Valle Stura l'Opera 4 era armata con 4 mitragliatrici ubicate in tre malloppi delle armi e una posta in casamatta al di sopra del malloppo d'ingresso. Tutti i malloppi erano in calcestruzzo. Un ulteriore fucile mitragliatore era posto a difesa dell'ingresso in postazione a cunicolo armato. L'osservatorio, posizionato nella parte più alta dell'opera era ospitato in un malloppo di calcestruzzo a 4 visuali. All'interno trovavano posto le latrine, il ricovero per il personale ed i locali per gli equipaggiamenti tecnici quali l'impianto di ventilazione, il gruppo elettrogeno ecc.
L'Opera 4 è perfettamente conservata, non ha subito interventi di demolizione e con le solite cautele è visitabile senza problemi. Da notare l'ottima fattura delle murature, all'interno l'intonaco dei vari locali sembra realizzato ieri l'altro e non certamente quasi 70 anni fa.
Iniziamo la nostra visita dall'ingresso perfettamente agibile e dopo aver superato la postazione in cunicolo armato a difesa dell'ingresso troviamo alla nostra destra le tre latrine di cui era dotata l'opera, alla sinistra due locali. Il primo ospitava l'addetto all'arma del cunicolo armato. Dopo aver percorso un tratto di corridoio una scala alla nostra destra ci conduce alla casamatta della postazione d'arma sovrastante l'ingresso. Scendiamo e dopo aver lasciato a sinistra i vani che avrebbero ospitato il comando e l'infermeria entriamo nel camerone del ricovero che ospitava il presidio dell'opera.
Dal ricovero due diramazioni a sinistra conducevano ad altrettante casematte ospitate in malloppi di calcestruzzo. La prima casamatta avrebbe dovuto essere dotata di un impianto fotofonico di collegamento con l'opera 6 sul versante opposto della vallata. Al termine del ricovero un corridoio ed una scala conducevano ad una intersezione a T. Percorrendo la diramazione di sinistra si raggiunge la casamatta 3 dotata di mitragliatrice mentre percorrendo la diramazione di destra dopo un tratto di corridoio rettilineo inizia una serie di rampe di scale che ci condurranno all'interno dell'Osservatorio dell'Opera. Non essendo presenti altre uscite ripercorreremo a ritroso il percorso ritornando all'ingresso.
Per raggiungere l'Opera 4 si consiglia di superare l'abitato di Moiola ,raggiungere il bivio per la frazione di San Lorenzo e percorrere la diramazione fino alla frazione. Lasciare la vettura nei pressi della chiesetta e dirigersi a vista verso la boscaglia sottostante l'Opera di cui è visibile l'Osservatorio. Una volta che ci saremo addentrati nel fitto bosco si procederà tenendo a mente la posizione dell'osservatorio che non risulterà più visibile. L'Opera è ubicata a circa 1000m. di quota, il dislivello da percorrere in salita è di circa 300 m. e il tempo di percorrenza si può stimare in circa un'ora.
Lo scrivente è arrivato all'incirca sotto all'osservatorio, da questo momento proseguendo in direzione E dopo essere passati sotto ai malloppi 4-3 e 2 si raggiungerà il malloppo d'ingresso da cui iniziare la visita. Visita consigliata in primavera o autunno quando la vegetazione è scarsa e i malloppi risultano più visibili. L'Opera 4 è visitabile senza problemi, occorre solo prestare attenzione ai tombini sul pavimento privi di copertura. Anche qui è indispensabile una pila e relativa scorta. I numeri dei malloppi sono stati assegnati dallo scrivente. La visita descritta è stata effettuata il 16 marzo 2009.
Bibliografia: Valle Stura Fortificata di PG. Corino ed. Melli
Vallo Alpino Occidentale: http://ottzetta.altervista.org/index.html
Le Fortificazioni in caverna del Vallo Alpino http://valloalpino.altervista.org/
Il Vallo Alpino-La linea fortificata delle Alpi: http://utenti.lycos.it/valloalpinoit/
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