Ussaro wrote:
Qualcuno sa spiegarmi tale termine che trovo spesso in schede e testi relativi all'armamento pesante, fino alla 2 WW? In cosa di dovrebbe differenziare da un carro armato? e da un'artiglieria semovente?
Il cannone d'assalto, inventato dai tedeschi, si differenzia dal carro armato classico (panzer o tank, x dirla alla tedesca o inglese), per la mancanza di una vera e proprio torretta, il cannone infatti è in una postazione fissa, nonché a brandeggio limitato. Gli sturmgeschutz, così denominati in Germania, erano inoltre contraddistinti da una sagoma più bassa e sfuggente, mentre il loro compito primario era l'appoggio diretto della fanteria durante le fasi dell'attacco. L'armamento dei primi modelli era composto da un cannone, di norma corto e tozzo, dotato di
munizionamento con spiccate caratteristiche esplosive e di demolizione più che perforanti. Erano altresi armati con 1 o 2 mtg medie.
Durante la 2GM seppero comunque dare un notevole contributo nel ruolo controcarro nonostante la mancanza di una torretta e la scarsa protezione ne facessero preda dei veri tank.
A questo scopo gli Stug. di questa ultima "specie" furono dotati di pezzi a canna ben più lunga delle corte bocche da fuoco montate nelle prime versioni. L'esperimento andò molto bene, tant'è che le generazioni
successive degli Stug tedeschi ebbero come armi principali solo cannoni a canna lunga.
Il successo fu immediato, anche se le aspettative, forse troppo ottimistiche, portarono ad equipaggiare molte unità corazzate solo con questi mezzi al posto dei carri tradizionali che per inciso erano piu' costosi e difficili da produrre. Alla fine il compito originario perse sempre piu' d'importanza a man mano che la Germania veniva dissanguata dagli alleati che poterono contare sempre su un elevatissimo numero di carri armati, e per di piu' appoggiati da ogni ben di dio.
Da segnalare che - nel ruolo originario - le tattiche d'impiego di questi mezzi corazzati erano più affini all'artiglieria, che non ai reparti carri veri e propri, che conducevano una battaglia decisamente piu' mobile che i cannoni d'assalto. Questi infatti, da buon braccio destro della fanteria, dovevano supportala favorendone l'avanzata ed eliminando eventuali ostacoli come caposaldi di resistenza, nidi di mitragliatrici bunker ecc ecc. L'azione dei cannoni d'assalto era da intendersi a breve raggio, a differenza dell'artiglieria semovente.
In genere, sempre parlando in ambito tedesco, erano accompagnati da veicoli di supporto portamunizioni, che avevano il compito di rifornire i CdA durante l'avanzata.
I più famosi cannoni d'assalto della 2GM erano gli sturmgeschutz III per quanto riguarda la Germania e gli SU122 e 76 per l'URSS.
Questo è quello che so.
ByeZ
Aleks
Reply di Amedeo Matteucci
Ti hanno già risposto, volevo comunque aggiungere un paio di cose:
- la differenza tra un cannone d'assalto ed un semovente risiede nel fatto che il primo viene utilizzato per appoggiare la fanteria vicino alla linea di fuoco e quindi deve essere corazzato come un carro medio o pesante. Il semovente invece è un cannone mobile, che solitamente è protetto solo contro il fuoco di armi leggere e le schegge. Esistono anche semoventi che usano principalmente il tiro diretto (basicamente tutti i semoventi controcarro, come i Marder, i Nashorn, gli Archer etc.), ma difficilmente li si impiega in lavori da cannoni d'assalto (a parte film tipo SPR in cui un Marder viene allegramente mandato in 'mischia').
- Il non utilizzare la torretta, ma un pezzo in casamatta, non porta solo ad un risparmio, ma permette di montare un pezzo più grande e potente di quello che l'anello di torretta potrebbe sopporrate: p.es. i tedeschi sono riusciti
a montare sugli StuG III (scafo del PzKpfw III) il 75mm lungo, pezzo che il Panzer originario non avrebbe potuto sopportare in torretta (infatti era utilizzato sui più costosi PzKpfw IV).
- Non è detto che un cannone d'assalto sia necessariamente senza torretta: chi non aveva molti problemi di soldi (gli americani) ha anche costruito dei veicoli corazzati con torretta che concettualmente e per impiego erano molto
simili alle realizzazioni tedesche e sovietiche in casamatta. Mi sto riferendo agli Sherman con pezzo da 105mm per l'appoggio ravvicinato alla fanteria.
I mezzi con torretta a cielo aperto USA più usati nella 2GM sono stati ovviamente i cacciacarri, M10, M18 ed M36. Questo tipo di veicoli è classificabile come semovente controcarro e non come carro armato o cannone d'assalto. La dottrina di impiego prevedeva di usarli come cannoni c/c estremamente mobili, per cui la mobilità, la visibilità e la celerità di fuoco avevano la priorità sulla protezione, da cui la corazzatura leggera e la torretta aperta. I mezzi erano quindi perfettamente in sintonia con la dottrina d'impiego, il problema era che la dottrina d'impiego dei TD USA era una ciofeca (come già discusso in questo forum).
Un altro corazzato che invece da molti è classificato 'assault gun' e che aveva anch'esso la torretta a cielo aperto è l'M8 con il pezzo corto da 75mm. Bisogna considerare comunque che prevalentemente era utilizzato per il
tiro indiretto, pur essendo, quando utile, impiegato spesso per il tiro diretto contro bersagli morbidi.
Ci sono poi casi di veicoli nati ed impiegati come cannoni d'assalto che però avevano una corazzatura leggera: caso emblematico i SU-76 e SU-76M. In questo caso però i problemi erano di ordine economico/produttivo.
Comunque anche mezzi 'modesti' come il raro M8 o l'onnipresente SU-76, erano dannatamente utili in quanto, qualora il nemico non sia dotato di potenzialità controcarro notevoli, debitamente appoggiati dalla fanteria e dall'artiglieria, sono dei killer.
Il Marder ed il Nashorn sono semoventi controcarro tedeschi. Entrambi caratterizzati dall'avere il cannone in casamatta a cielo aperto ed una corazzatura leggerissima. Del Marder sono state prodotte versioni anche molto diverse tra loro (comunque se fai una ricerca con un qualunque motore di ricerca dovresti trovare informazioni a bizzeffe). Il Nashorn era meno diffuso, ma più potente, montava il celeberrimo 88/71 su scafo ibrido Panzer III/IV (lo stesso chassis del semovente Hummel). En passant, vale forse la pena di notare che questi mezzi erano classificati come Panzerjaeger, ossia come semoventi controcarro. Invece mezzi come il Ferdinand/Elefant, lo Jadgtiger, lo Jadgpanther etc. erano classificati
Jagdpanzer e pur avendo il cannone in casamatta si contraddistinguevano per la pesante corazzatura. Insomma potremmo quasi dire che il Panzerjaeger sta allo Jagdpanzer come il semovente sta al cannone d'assalto.
L'Archer era invece un cacciacarri britannico su scafo Valentine, montava il poderoso 17pdr ed era concettualmente simile ai Panzerjaeger tedeschi, con la rilevante particolarità di avere l'armamento principale puntato all'indietro. (L'idea di fondo era quella di un veicolo da imboscata che dopo aver sparato qualche colpo si ritirasse verso una nuova posizione di tiro arretrata... bah!)
Saluti,
Amedeo